In questa sezione troverete le normative vigenti sul territorio nazionale, tra cui la legge n. 157/92 “Norme per la protezione della fauna omeoterma e prelievo venatorio disciplina di tutta la materia della caccia e tutela della fauna selvatica”.
La legge 157, approvata in sostituzione della legge n. 968 del 1977, regolamenta il prelievo venatorio di fauna selvatica stabilendone le modalità e attribuendo alcune competenze specifiche agli enti locali.
Secondo le disposizioni della normativa, la fauna selvatica appartiene al patrimonio indisponibile dello Stato. Lo stato può derogare a tale principio nelle forme e nei limiti stabiliti dalla legge, rilasciando al cacciatore una concessione, c.d. “licenza di caccia”, al fine di abbattere esclusivamente le specie elencate e nei periodi, orari, mezzi, stabiliti dalla legge stessa.
La legge 157 definisce le specie cacciabili e quelle protette, ordina la materia fissando le modalità a cui si devono attenere le regioni nella stesura delle leggi regionali, dei calendari venatori, dei piani faunistici e della pianificazione del territorio, precisando che la normativa regionale può regolamentare la materia solo in maniera più restrittiva rispetto alle disposizioni della legislazione nazionale.
Come disposto dall’art. 18 comma 4, le regioni devono emanare i calendari venatori entro e non oltre il 15 giugno di ogni anno. In attuazione delle direttive europee e delle Convenzioni internazionali (Direttiva 79/409CEE e Convenzione di Berna) la durata deve andare dalla terza settimana di settembre alla fine di gennaio e comprendere massimo tre giorni settimanali esclusi il martedì e venerdì, giorni di silenzio venatorio. Nell’ottica di una programmazione dell’attività venatoria a più lungo termine le regioni, coordinando i piani provinciali, devono adottare anche piani faunistico venatori quinquennali che contengano la pianificazione del territorio agro-silvo-pastorale e il censimento della fauna selvatica, previo parere dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, l’organo tecnico-scientifico di consulenza e di ricerca sulla caccia e la tutela della fauna.