Il Tribunale Amministartivo Regionale per le Marche ha pronunciato l'Ordinanza n. 217/2023 sul ricorso n. 367/2023 proposto da alcune associazioni animal-ambientaliste.
Il Tribunale Amministartivo Regionale per le Marche ha pronunciato l'Ordinanza n. 217/2023 sul ricorso n. 367/2023 proposto da alcune associazioni animal-ambientaliste per l'annullamento della Deliberazione della Giunta regionale n. 947 del 26 giugno 2023 pubblicata in BUR Marche n. 60 del 07.07.2023 avente ad oggetto “L.R. 7/95 art. 30- Calendario venatorio regionale 2023/2024”.
Il TAR Marche ha accolto in parte l'istanza cautelare, con conseguente sospensione del calendario venatorio impugnato:
-per quanto riguarda Tordo Bottaccio, Tordo Sassella e Cesena, nella parte in cui si discosta dal parere ISPRA, che proponeva la chiusura al 10 gennaio 2024;
-per quanto riguardo la Beccaccia nella parte in cui dispone la chiusura oltre il 10 gennaio 2024, (data peraltro già posteriore a quella proposta dal parere ISPRA) dovendo essere evitata la sovrapposizione con la prima decade di migrazione secondo i key concepts, in mancanza dei requisiti di cui ai punti 2.7.2 e 2.7.9 della direttiva 147/2009/CE;
- per quanto riguarda le giornate aggiuntive, nella parte in cui prevede due giornate aggiuntive nel periodo al 1 ottobre al 30 novembre 2023, invece di una come da parere ISPRA.